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Quanto risparmiare al mese?

Punti chiave

  • Ci sono varie formule su “quanto risparmiare ogni mese”. La Regola del 50-30-20 è uno degli approcci più comuni.
  • Per gestire i risparmi mensili è importante controllare le proprie entrate e uscite con un budget mensile.
  • Trasformare il risparmio in un’abitudine è utile per aumentare un po’ alla volta i soldi che metti da parte.

 

Cerchi un metodo che per calcolare quanto risparmiare al mese?

Ti aiuto a trovare la risposta in base alla tua situazione specifica. Perché è ovvio: il tuo potenziale di risparmio, cambia in base al tuo reddito.

Oltre a questo nella guida troverai anche dei suggerimenti per trasformare il risparmio in un’abitudine pratica.

E non temere non si tratta di vivere come pezzenti o spilorci. Uno stile di vita vivibile è compatibile con un sano risparmio.

Prima però, bisogna chiarire un punto…

“Quanto mettere da parte al mese?” è la domanda sbagliata

A un certo punto per un motivo o per l’altro la tua produttività diminuirà. E con quella caleranno o si azzereranno anche i guadagni derivanti dal tuo lavoro.

Con l’età le nostre energie fisiche e mentali calano. Oppure possono esserci problemi di salute. O magari a un certo punto ti trovi senza un’entrata fissa.

In tutti questi casi il risparmio diventa una protezione di enorme valore.

C’è anche un approccio più positivo alla questione.

Il risparmio torna utile per:

  • goderti delle meritate vacanze,
  • investire.

Definisci con chiarezza la tua ragione di risparmio. Così avrai la giusta motivazione per mettere da parte dei soldi.

3 formule per decidere quanto bisogna risparmiare al mese

No, devi trovare la soluzione di risparmio adatta alla tua situazione particolare.

Ti segnalo 3 metodologie che ti possono essere utili per sviluppare il tuo budget mensile.

La Regola del 50-30-20

Puoi provare a partire con la regola del 50/30/20 ideata dalla senatrice Elizabeth Warren, insegnante universitaria di diritto fallimentare:

  • 50% del budget mensile per le spese essenziali come affitto e alimenti
  • 30% per le spese discrezionali e gli svaghi,
  • 20% per i risparmi

Ecco un’applicazione d’esempio della regola del 50-30-20

Immagina di avere un salario mensile netto di 1.684 € (nella media in Italia, anche se il costo della vita e lo stipendio per vivere bene variano da regione a regione).

Per applicare al meglio la regola del 50-30-20:

  1. per prima cosa metti da parte il 20%, ovvero 336,80 €,
  2. usa il 50% del totale (842 €) per le tue spese essenziali,
  3. infine tieni un 30% (505,20 €) per tutto il resto.

Altre metodologie per decidere quanto risparmiare

L’approccio della regola 50-30-20 è il più frequente, ma non l’unico. Te ne segnalo altri due che a seconda dei casi possono essere più adeguati per te:

  • la regola del 60-20-20,
  • la regola del 30-30-30-10.

La regola del 60-20-20

In questo caso, distribuisci le tue entrate:

  • il 60% in spese fisse,
  • il 20% in spese occasionali o di svago,
  • e il 20% in risparmi.

Questo può essere modo per gestire il tuo budget più flessibile se ti trovi a fare i conti con varie spese fisse.

La regola del 30-30-30-10

Questa formula aggiunge l’idea di dedicare una quota fissa del budget al saldo dei debiti che una persona ha accumulato:

  • il 30% va nelle spese fisse legate all’abitazione (affitto, mutuo, etc.),
  • un altro 30% è dedicato alle spese alimentari e altre necessità,
  • un ulteriore 30% viene destinato al pagamento dei debiti,
  • infine l’ultimo 10% può essere dedicato ai risparmi o ad altre spese occasionali.

Avendo debiti è più difficile risparmiare. Questa formula punta a saldarli in tempi rapidi in modo da recuperare una parte importante del proprio potere di spesa (o di risparmio).

I benefici di risparmiare il 20% delle proprie entrate ogni mese

In genere l’obiettivo del risparmio è quello di avere un capitale extra da usare in caso di emergenza o per investimenti.

In particolare puoi usare questa somma per prepararti alla pensione in modo adeguato.

In questo modo quando smetterai di lavorare potrai mantenere il tuo stile di vita senza gravi rinunce.

Mettere da parte il 20% del tuo reddito non ti sembra un obiettivo possibile al momento? Non sentirti frustrato.

Il risparmio è prima di tutto un’abitudine.

Che fare se non risparmi “abbastanza”

Non preoccuparti. Intanto, risparmiare qualcosa è sempre meglio di niente.

Se la regola del 20% non si adatta alla tua situazione, non rinunciare. Inizia in piccolo, se necessario parti anche solo dall’1%.

Quando le cose andranno meglio, aumenterai la percentuale. L’importante è continuare il processo. In questo modo diventa un’abitudine.

Tieni a mente l’obiettivo del 20%. Prova a raggiungerlo a superarlo un po’ alla volta. Aiutati con alcune semplici regole:

  • Ogni volta che ricevi un aumento, incrementa anche la tua quota di risparmio. Così non sprecherai i tuoi soldi in spese di scarsa utilità.
  • Paga i tuoi debiti in tempo, così da non incorrere in more inutili e fastidiose.
  • Ogni volta che cancelli una spesa (o un debito), trasforma subito quel risparmio teorico, in uno effettivo.
  • Metti da parte subito appena guadagni i soldi e non alla fine del mese. In questo modo saprai subito qual è il budget a tua disposizione.
  • Tieni gli occhi aperti per trovare nuovi modi per risparmiare.

Domande frequenti su quanto risparmiare ogni mese

Quanto spendere al mese?

Un po’ come la domanda su “quanto bisogna mettere da parte al mese” anche questa è un po’ sbagliata.

 Devi prima fissare le tue priorità.

In base a quello potrai definire quali sono le spese

  • necessarie,
  • opzionali, ma utili per la tua qualità di vita,
  • inutili.

Un consiglio frequente è quello di risparmiare almeno il 20% delle proprie entrate. Ma non è una regola magica, e prima di pensare alle percentuali prenditi del tempo per definire con cura il tuo budget mensile.

Quanto risparmiare in un anno?

In teoria qui basta prendere il risparmio mensile e moltiplicarlo per 12, giusto?

Non proprio. 

In base alla tua occupazione magari ricevi una tredicesima, quattordicesima, bonus di fine anno, etc..

Tutte queste entrate extra sono un’occasione per aumentare i tuoi risparmi.

Quanti soldi avere da parte per sicurezza?

Qui la risposta dipende dalle tue esigenze, e dalla tua propensione al rischio.

Il consiglio più comune che ho trovato tra gli esperti di finanza è di avere da parte una somma adeguata a coprire 6-12 mesi delle proprie spese regolari.

Questo serve per coprire costi imprevisti, o per fa fronte a periodi in cui viene a mancare un’entrata regolare.

Ci sono vari fattori da combinare a questa decisione. Ecco alcune domande che possono aiutarti a riflettere su questo argomento.

  • Se hai degli investimenti, quanto sarà facile vendere questi asset per recuperare in fretta della liquidità?
  • Hai dei debiti da saldare? Può essere utile eliminarli il prima possibile in modo da limitare gli interessi da pagare.
  • Hai delle competenze molto richieste sul mercato, e quindi una relativa facilità a trovare un impiego?
  • Devi far fronte a spese legate alla salute?

In generale ragiona sulle tue esigenze e metti da parte un budget sufficiente a darti un minimo di tranquillità mentale. 

Ci sono app per mettere soldi da parte con più facilità?

Diverse app per la gestione dei conti online offrono delle funzioni di salvadanaio.

Ti permettono di creare uno o più sotto-conti separati rispetto a quello principale. 

I soldi che trasferisci su questo salvadanaio virtuale non possono essere spesi online o con la carta. Se li vuoi usare dovrai prima ri-trasferirli sul conto principale. L’operazione richiede un secondo, ma ti permetterà di pensarci un attimo prima di consumare i tuoi risparmi.

Inoltre le app di questo tipo hanno varie funzioni per incrementare i risparmi in automatico, per esempio:

  • puoi impostare un trasferimento periodico e automatico dal conto principale al salvadanaio,
  • puoi arrotondare tutte le tue spese, e trasferire l’arrotondamento sul salvadanaio (per esempio paghi un biglietto del treno 10,43€, l’app in automatico arrotonda la spesa a 11€ e trasferisce 0,57€ sul salvadanaio virtuale).

Alcune app con funzioni di questo tipo sono:

Conviene investire i propri risparmi?

La risposta qui è e deve essere personale, eventualmente con il supporto di un consulente finanziario.

È importante considerare che da una parte gli investimenti possono aiutare ad aumentare i propri risparmi. 

Dall’altra ogni investimento comporta il rischio di perdita del proprio capitale.

Assicurati quindi di comprendere a fondo lo strumento finanziario in cui investi e i rischi associati.

Il prossimo passo per iniziare a risparmiare

Prima di tutto inizia a calcolare le tue entrate e le tue uscite.

In base a quello deciderai quanto risparmiare al mese. Ricorda che non è una scelta per la vita. L’ideale nel tempo è aumentare la tua percentuale di risparmi. E quando ti sentirai pronto, magari investine una parte. Così avrai la possibilità di moltiplicare il valore dei tuoi risparmi.

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