Chainlink

Informazioni sul prezzo di Chainlink

Il prezzo aggiornato di Chainlink oggi è 13,2800 € con un volume di transato pari a 361.111.906 € nelle ultime 24 ore.

Aggiorniamo in tempo reale il prezzo di LINK in EUR. Il prezzo di Chainlink è cambiato del 2.23% nelle ultime 24 ore.

Al momento, Chainlink è la criptovaluta #18 per capitalizzazione di mercato, con un valore totale pari a 7.802.140.400,00 €. Ha una riserva circolante di 587.099.971 LINK e una riserva massima di 1.000.000.000 coin.

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Che cos’è Chainlink?

Chainlink è una rete decentralizzata di oracoli che consente una comunicazione sicura tra blockchain e mondo esterno.

Chainlink stato il primo progetto crypto a implementare un modo sicuro e decentralizzato per inviare informazioni da una blockchain all’altra.

• La piattaforma utilizza smart contract per effettuare transazioni.
• Attraverso Chainlink, un utente può accedere a qualsiasi blockchain, Ethereum o Solana, etc.
• Il token Chainlink (LINK) è la valuta della rete e funziona per i depositi degli smart contract.

Cosa determina il valore di Chainlink?

Come altre criptovalute, il prezzo di Chainlink è determinato dal rapporto domanda/offerta. 

Se la domanda del coin aumenta, anche il prezzo aumenterà.Viceversa, il prezzo scenderà. 

Previsioni su Chainlink

Chainlink ha raggiunto il suo massimo storico nel Maggio 2021.

Il prezzo del coin, che allora costava 48 $, è sceso a 5,60 $ nel Dicembre 2022, perdendo più dell’80% del suo valore.

L’andamento passato non indica per forza come si evolverà il prezzo in futuro. 

Variazione del tasso di cambio Chainlink

Al momento del lancio (2017), i coin LINK costavano poco più di 0,01 $.

Il prezzo è aumentato poco dopo il lancio, ma è rimasto al di sotto di 1 dollaro fino al 2019.

I coin di Chainlink sono diventati sempre più popolari nella seconda metà del 2020. Da allora fino alla metà del 2021, LINK ha continuato a crescere raggiungendo il valore massimo di 48 $

Nel dicembre 2022, Chainlink é sceso a 5,60 $.

Qui trovi l’andamento completo di questa criptovaluta.

Chi ha fondato Chainlink?

Nel 2017, Sergey Nazarov e Steve Ellis hanno presentato il protocollo al professore della Cornell University Ari Juels. Quest’ultimo ha poi contribuito a implementare l’idea e ha pubblicato il primo white paper relativo a Chainlink.

Sergey Nazarov ha una precedente esperienza nel mondo delle criptovalute, avendo fondato la borsa cripto Secure Asset Exchange. Anche Steve Ellis aveva collaborato a questo progetto.

Negli anni successivi al lancio, Chainlink ha subito una serie di sviluppi:

• nel 2018, la blockchain Town Crier è stata integrata al suo interno, consentendo alla blockchain Ethereum di essere collegata a risorse web basate su HTTPS.
• nel 2019 è stata lanciata la rete di smart contract.
• nel 2020, Chainlink è stato ulteriormente ampliato con un progetto presso la Cornett University: l’integrazione del protocollo DECO ha contribuito ulteriormente a convalidare i dati sensibili sulla blockchain.
• nel 2021 è stato pubblicato il secondo white paper sul progetto.

Chainlink 2.0

Il white paper del 2021 rivela i cambiamenti che saranno introdotti nella versione 2.0 di Chainlink. Alcuni dei miglioramenti sono già stati rilasciati, mentre altri sono ancora in fase di sviluppo.

Questi sono i cambiamenti apportati con Chainlink 2.0:

• uso di hybrid smart contract accanto a quelli classici,
• maggiore decentralizzazione grazie alla fusione dei nodi oracolo,
• miglioramenti alla scalabilità che rendono le transazioni più economiche,
• supporto ai network sicuri per permettere l’invio di dati in modo più sicuro.

Chainlink è un progetto in costante evoluzione al passo con i sistemi di criptovaluta più recenti.

Cosa rende unica la crypto Chainlink?

Chainlink è stata la prima rete decentralizzata a consentire l’accesso alle informazioni esterne alla blockchain.

Questo ha permesso a Chainlink di diventare la rete di oracoli più grande e più avanzata nel mondo crypto.

Quanti coin Chainlink sono in circolazione?

Nel dicembre 2022, le monete Chainlink in circolazione sono 508.000.000, pari al 50% dell’offerta totale. L’offerta totale è di 1.000.000.000.

L’aspetto interessante della moneta Chainlink è che non può essere minata. Il miliardo di monete è stato distribuito al momento del rilascio:

• Il 35% delle coin è stato venduto nel lancio iniziale.
• Il 30% di LINK è stato assegnato alla società madre di Chainlink, SmartContracts.
• Il restante 35% è stato accantonato: questi 350.000.000 coin saranno usati in gran parte per pagare i validatori, cioè i fornitori di servizi.

Il numero di monete LINK in circolazione è in costante aumento grazie al pagamenti ai fornitori di servizi.

Cosa rende sicura la rete Chainlink?

La rete Chainlink è un sistema Proof of Stake (PoS), il che significa che i validatori sono responsabili dell’elaborazione sicura delle transazioni con i propri coin bloccati sulla rete.

Se la transazione è stata completata correttamente, i convalidatori riceveranno coin aggiuntivi in base all’importo messo in staking.

• Questo sistema di ricompensa impedisce ai validatori di comportarsi in modo malevolo.
• Se un validatore non funziona correttamente, perderà la quantità di criptovaluta Chainlink che ha messo in staking, oltre alla sua ricompensa.

Un sistema simile di Proof of Stake è utilizzato dalla maggior parte delle criptovalute, come Ethereum, BNB, Cardano o Polkadot.

AutoreSamuele Onelia

Editor di Financer.com Italia dal 2022. Dal 2014 pubblica contenuti su business e finanza. Ha curato oltre 150 articoli su prestiti, investimenti, cripto e servizi bancari.

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