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Pessimista Informazioni sul prezzo di NEAR Protocol
Il prezzo aggiornato di NEAR Protocol oggi è 6,890000 € con un volume di transato pari a 736.640.648 € nelle ultime 24 ore.
Aggiorniamo in tempo reale il prezzo di NEAR in EUR. Il prezzo di NEAR Protocol è cambiato del 10.01% nelle ultime 24 ore.
Al momento, NEAR Protocol è la criptovaluta #19 per capitalizzazione di mercato, con un valore totale pari a 7.329.696.290,00 €. Ha una riserva circolante di 1.065.920.960 NEAR ma la riserva massima non è disponibile.
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Verifica la correttezza delle informazioni che trovi in questa pagina. Questo contenuto non va inteso come consiglio d’investimento. Gli investimenti in titoli, criptovalute e altri strumenti finanziari comportano il rischio di perdita del capitale.
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NEAR Protocol: gli elementi chiave
- È considerata una blockchain di terza generazione che punta a superare i limitii relativi ai tempi e alle commissioni delle transazioni e alla scalabilità.
- I suoi principali concorrenti sono blockchain come Cardano (ADA) e Solana (SOL).
- Il token nativo della blockchain è NEAR Protocol, che ha un’ampia gamma di applicazioni all’interno dell’ecosistema. In primo luogo,viene utilizzato per regolare le commissioni delle transazioni all’interno della blockchain.
- Si tratta inoltre di una moneta inflazionistica, che può avere un forte impatto sul prezzo di NEAR Protocol. Diversi meccanismi e tecnologie entrano in gioco per garantire che il prezzo di NEAR rimanga il più stabile possibile.
Indice dei contenuti
- 1.NEAR Protocol cos’è?
- 2.Come viene determinato il valore di NEAR Protocol?
- 3.Andamento storico dei prezzi del token NEAR
- 4.Come funziona NEAR Protocol?
- 5.NEAR Protocol: su quale standard si basa il token?
- 6.A cosa serve il token NEAR?
- 7.Chi sono i fondatori di NEAR?
- 8.NEAR Protocol vs Solana e Cardano: cosa lo rende unico?
- 9.Come viene protetto NEAR Protocol?
NEAR Protocol cos’è?
NEAR Protocol (NEAR) è un utility token che secondo il team fondatore è considerata una blockchain ad alte prestazioni e senza limiti.
Ridurre i costi e la velocità delle transazioni e aumentare la scalabilità sono i due obiettivi principali delle blockchain di terza generazione.
Questo significa anche che il loro scopo ultimo è quello di scalzare Ethereum dal trono delle blockchain.
Fondato in Svizzera nel 2017 e gestito dalla cosiddetta NEAR Foundation dal 2019, la NEAR Protocol Mainnet è andata online nell’aprile 2020.
Nei primi cinque mesi, l’azienda è riuscita ad assicurarsi oltre 50 milioni di dollari di investimenti, motivo per cui NEAR è stata in grado di attivare la transizione verso un ecosistema guidato dalla comunità già nel settembre dello stesso anno.
NEAR Protocol si è quindi affermato come un progetto cripto interessante sia per gli investitori che gli sviluppatori.
Come viene determinato il valore di NEAR Protocol?
Il prezzo di NEAR Protocol si basa sul principio della domanda e dell’offerta: più capitale affluisce nel token, più il prezzo di NEAR aumenta.
Ci sono due processi da considerare:
- Gli investitori che partecipano alla rete attraverso lo staking vengono pagati in NEAR. Per coprire questi costi un’ulteriore 5% di riserva viene emesso.
- Ogni anno il 70% di tutte le commissioni di transazione pagate viene bruciato ogni anno (il cosiddetto processo di token burn).
Questi due fattori possono generare delle spinte inflazionistiche o deflazionistiche.
Se i gettoni raccolti attraverso le transazioni superano il numero di coin generati, la riserva di NEAR Protocol diminuirà. Questo può favorire un aumento nel valore del coin.
Andamento storico dei prezzi del token NEAR
Attezione
I risultati passati di una criptovaluta (o di qualsiasi altro strumento finanziario) non sono un’indicazione sulla sua performance futura.
Il 1 Gennaio 2021 il token NEAR era scambiato a poco meno di 1 €. Il suo valore è salito fino 17,73 € il 15 gennaio 2022.
Alla fine del 2021, la Fondazione NEAR ha annunciato investimenti per 800 milioni di dollari USA:
- 350 milioni $ per promuovere l’innovazione all’interno dell’ecosistema NEAR.
- 250 milioni $ per il sostegno finanziario dei progetti basati sulla blockchain NEAR.
- 100 milioni $ per la decentralizzazione della dispersione di capitale all’interno dell’ecosistema.
- 100 milioni $ per l’apertura di sedi fisiche in regioni chiave del mondo.
Tutte le notizie relative alle fasi successive saranno pubblicate nei cosiddetti Rapporti di trasparenza di NEAR Protocol, per tenere sempre informata la comunità in modo trasparente.
Questa trasparenza, che è stata presente fin dall’inizio, ha certamente giocato un ruolo importante nella popolarità dell’azienda all’interno della comunità delle criptovalute.
Nel grafico qui sotto puoi vedere l’andamento completo di NEAR Protocol.
NEAR Protocol
Grafico di NEAR Protocol in EUR
Come funziona NEAR Protocol?
NEAR Protocol si basa sulla rete Aurora, una blockchain di livello 2 che cerca di risolvere tutti i problemi di interoperabilità e sicurezza delle blockchain di livello 1 aggiungendo un ulteriore “livello alla blockchain”.
La rete Aurora è compatibile con la EVM ( Ethereum Virtual Machine). Questo consente ai partecipanti di scambiare i propri asset tra NEAR Protocol, Ethereum e tutte le altre reti compatibili.
NEAR Protocol dispone di 2 tecnologie che, secondo il team fondatore, risolveranno molti problemi nell’ecosistema delle criptovalute:
- Nightshade (Sharding) :
Nightshade è la tecnologia con cui NEAR Protocol è riuscito a costruire un processo di sharding unico e dinamico.
Ciò consente alla rete di prevedere le commissioni di transazione, garantendo un’elevata scalabilità e riducendo significativamente le commissioni di transazione (circa 0,001 euro) e i tempi di esecuzione (circa 2 secondi). - Doomslug (Meccanismo di consenso):
Doomslug entra in gioco in quello che viene chiamato NEAR Protocol staking.
Questo meccanismo consente ai validatori o alle persone che partecipano attivamente alla rete attraverso il processo di staking di generare nuovi blocchi, garantendo così una maggiore sicurezza in merito alla conferma delle transazioni.
NEAR Protocol: su quale standard si basa il token?
Il token NEAR Protocol è basato sul cosiddetto standard ERC-20.
Questo standard tecnico, basato sulla blockchain di Ethereum, consente:
- l’esecuzione efficiente, sicura ed equa delle transazioni,
- e una facile implementazione, dato che oggi più del 50% di tutti i token si basa su questo standard.
Con l’aiuto del cosiddetto Rainbow Bridge, non solo il token di NEAR Protocol può essere scambiato tra le blockchain di Ethereum e di NEAR Protocol, ma anche tutti gli altri token ERC 20.
Tuttavia, ciò comporta costi aggiuntivi, il cui ammontare dipende esclusivamente dal carico della rete Ethereum.
A cosa serve il token NEAR?
Il token NEAR Protocol viene usato soprattutto per pagare i costi di transazione sostenuti nella rete e per memorizzare i dati .
Secondo il team fondatore e il loro whitepaper, ci sono 4 usi diversi per NEAR Protocol:
1. Commissioni di transazione
L’applicazione principale di NEAR Protocol è considerata la liquidazione di tutte le commissioni sostenute nella blockchain NEAR .
Le tariffe raccolte sono soggette a un processo speciale: il 70% viene distrutto grazie al processo di masterizzazione dei token, il restante 30% viene ricevuto dagli sviluppatori di smart contract.
Questo non solo contribuisce alla stabilità del prezzo di NEAR Protocol, ma anche alla regolazione dell’offerta.
2. Staking
I possessori di NEAR possono mettere a staking i loro token per un certo periodo di tempo e generare dei profitti compresi tra il 10 e il 15%.
Per pagare questi investitori, ogni anno viene generata una percentuale fissa del 5% della circolazione totale di nuovi token NEAR: Di questa percentuale, il 90% va agli investitori, il 10% finisce nella cosiddetta Tesoreria di NEAR Protocol per finanziare progetti futuri.
Ciò consente (1) all’azienda di garantire una maggiore sicurezza della rete e (2) ai piccoli investitori di aumentare il proprio patrimonio in criptovalute.
3. Assunzione del ruolo di validatore
I validatori nella Blockchain di NEAR Protocol sono i 100 maggiori investitori in coin NEAR. Devono gestire un nodo. Un nodo è un computer che usa complessi calcoli algoritmici per confermare le transazioni. Ciò richiede un elevato livello di competenza .
Per questo la maggior parte delle ricompense è destinata ai convalidatori. In più, ai validatori vengono concessi alcuni diritti decisionali, per cui NEAR Protocol viene definito “token di governance”.
4. Sviluppo di DApp
NEAR Protocol fornisce una piattaforma per tutti gli sviluppatori interessati alla creazione di nuovi smart contract. Il vantaggio per loro sono sempre le ricompense in NEAR.
Su base annua, il 30% delle commissioni raccolte sulla rete è destinato agli sviluppatori della blockchain NEAR.
NEAR Protocol, insieme agli ecosistemi Aurora e Octopus, gestisce AwesomeNEAR, un elenco curato di quasi 1.000 DApp provenienti da un’ampia gamma di settori crittografici.
Chi sono i fondatori di NEAR?
Alexander Skidanov e Illia Polosukhin, due scienziati affermati a livello mondiale nel campo dell’intelligenza artificiale (AI) e dell’apprendimento automatico, sono considerati i due più importanti sviluppatori della blockchain di NEAR Protocol e di tutte le tecnologie associate.
Nel 2017 hanno fondato NEAR-Protocol come piattaforma AI per studiare la sintesi dei programmi.
I suoi limiti hanno portato all’idea di una propria blockchain e alla fondazione del NEAR Protocol Token nel 2018 .
Secondo LinkedIn, l’azienda ha attualmente più di 140 dipendenti.
NEAR Protocol vs Solana e Cardano: cosa lo rende unico?
I maggiori concorrenti di NEAR Protocol sono considerati altre blockchain di terza generazione , come Cardano e Solana, che si concentrano sull’alta scalabilità e sulla riduzione delle commissioni di transazione.
La tabella seguente mostra il cosiddetto TPS di NEAR Protocol rispetto ai suoi principali concorrenti:
| Blockchain | TPS (Transactions per second – Transazioni al secondo) |
|---|---|
| NEAR Protocol | fino a 100.000 |
| BITCOIN | fino a 5 |
| ETHEREUM | fino al 20 |
| NEO | fino a 1.000 |
| XRP | fino a 1.500 |
| TRON | fino a 2.000 |
| EOS | fino a 4.000 |
| AVALANCHE | fino a 5.000 |
| COSMOS | fino a 10.000 |
| SOLANA | fino a 50.000 |
| CARDANO | fino a 1 milione |
* I valori indicati presuppongono un carico di traffico medio sulla rispettiva blockchain.
NEAR Protocol e quindi anche il token NEAR associato vogliono distinguersi dalla concorrenza con caratteristiche aggiuntive:
- Facilità d’uso e forte partecipazione della comunità:
L’obiettivo principale di NEAR Protocol è quello di sviluppare una piattaforma di facile utilizzo per gli investitori e gli sviluppatori.
In questo modo l’azienda mira a stimolare lo spirito di gruppo per assicurarsi investitori a lungo termine e quindi capitale di investimento a lungo termine. - Tecnologia innovativa di sharding:
Questo consente alla blockchain NEAR di eseguire transazioni in tempi record.
Sebbene anche la maggior parte delle altre blockchain di terza generazione dispongano di questa tecnologia, il team di NEAR Protocol ha fatto un ulteriore passo avanti: a seconda della richiesta, il numero di shard può variare, riducendo attivamente le spese di rete senza sacrificare l’elevata velocità delle transazioni. - Tecnologia Rainbow Bridge: questa tecnologia consente di scambiare rapidamente i token NEAR con altri token ERC-20 utilizzando la blockchain di Ethereum e viceversa.
I token ERC-20 che sono interoperabili con NEAR includono, ad esempio: USDT, DAI, WBTC, WETH, UNI e molti altri.
Quanti gettoni NEAR sono in circolazione?
NEAR Protocol è una criptovaluta con un numero limitato di gettoni in circolazione. Può essere in circolazione un massimo di 1 miliardo di token .
Tuttavia, questo numero di token era in circolazione solo il giorno del rilascio della versione mainnet della blockchain NEAR, mentre il numero di token attualmente disponibili è diminuito di oltre il 10%.
Come viene protetto NEAR Protocol?
Il token NEAR non è intrinsecamente protetto. Con il NEAR staking, l’azienda garantisce sia la sicurezza all’interno della rete che una sufficiente liquidità.
Ma dove NEAR Protocol ha svolto un ruolo significativo dall’aprile 2022 è con USN, la stablecoin interna della blockchain NEAR. Questa è una stablecoin algoritmica che, come USDT, cerca di replicare il prezzo del dollaro USA.
A differenza dell’USDT, l’USN non è sostenuto da riserve in dollari USA, ma da un fondo di riserva composto da attività più o meno volatili come NEAR e USDT.
Pertanto, il token di NEAR Protocol, in collaborazione con la stablecoin interna, potrebbe dare un forte contributo al miglioramento della liquidità e della facilità d’uso della rete in futuro.
Per fornire agli investitori USN una sicurezza aggiuntiva, la società ha impegnato 40 milioni di dollari per sviluppare un programma di protezione USN.
Ciò consentirà a tutti i titolari di USN di scambiare i propri token USN in USDT su base 1:1 in qualsiasi momento dopo alcuni problemi di liquidità.
