Come chiedere un prestito: i requisiti e la procedura per ottenerlo (2023)
Scopri come chiedere un prestito e ottenerlo.
Qui sotto analizzo:
- i requisiti necessari,
- la procedura da seguire,
- le principali tipologie di prestito disponibili,
- i dubbi più frequenti che possono bloccarti.
Indice
Verifica la correttezza delle informazioni che trovi in questa pagina. Alcuni dei servizi finanziari presenti su Financer.com ci sono stati segnalati dai nostri partner che ci compensano. Per saperne di più leggi l’’Informativa sulla trasparenza.
I requisiti per chiedere un prestito
I requisiti di un prestito possono cambiare da istituto a istituto, alcuni però sono comuni a tutti o quasi:
- Essere maggiorenni
- Il limite massimo d’età è spesso fissato a 75 anni, ma a volte va sopra questa soglia (specie per la cessione del quinto)
- Avere la propria residenza in Italia
- Fornire un documento d’identità (passaporto, carta d’identità italiana, patente di guida italiana)
- Fornire un numero di telefono attivo (in genere viene richiesta anche un indirizzo email)
- Fornire un IBAN associato a un conto corrente di proprietà del richiedente
Il conto corrente serve per ricevere i soldi del prestito. Se il finanziamento serve all’acquisto di un particolare prodotto o servizio, l’istituto di credito può trasferire la somma direttamente al venditore. In questo caso l’IBAN del richiedente non è sempre necessario.
Come ottenere un prestito: i requisiti finanziari
A differenza dei precedenti qui ci sono più variazioni tra un istituto e l’altro e anche tra diverse formule di prestito.
Per esempio per ottenere una cessione del quinto è necessario avere una busta paga come dipendente oppure una pensione. Altri prestiti sono invece disponibili anche a chi non ha un salario fisso.
Ci sono una serie di fattori che facilitano l’ottenimento di un prestito anche se non sempre sono dei requisiti assoluti:
- avere uno storico creditizio privo di segnalazioni al CRIF per mancato pagamento di prestiti precedenti
- avere delle entrate il più possibile regolari (dimostrabili con busta paga, cedolino della pensione o la dichiarazione dei redditi)
Quando questi due fattori sono assenti puoi ancora richiedere un prestito. In questo caso (ma non solo) l’istituto di credito a cui ti rivolgi ti può chiedere ulteriori forme di garanzie (come ipoteche o l’intervento di una terza persona in qualità di garante del pagamento).
Come chiedere un prestito: la procedura da seguire
Passi
Valuta le tue effettive necessità con precisione
Se chiedi un prestito superiore alle tue esigenze rischi di pagare una somma maggiore in interessi senza un valido motivo.
Raccogli le opzioni a tua disposizione
Financer.com è nato proprio per questo. Puoi dare un occhio alla pagina di comparazione dei prestiti personali. Ma puoi sempre allargare la ricerca tramite internet oppure visitando le filiali sul territorio delle varie banche.
Come valutare un prestito
Devi confrontare le opzioni che corrispondono alle tue esigenze.
- Prima di tutto devi confrontare i tassi d’interesse. Assicurati di controllare sia il TAN che il TAEG.
- Verifica se puoi richiedere una proposta di prestito personalizzata senza costi.
- Confronta le opzioni di flessibilità disponibili.
- Verifica se ci sono costi che per qualche motivo non sono inclusi nel TAEG.
- Controlla anche le conseguenze associate a un mancato pagamento delle rate secondo le scadenze previste. Chiaro è meglio evitarle del tutto, ma meglio avere una visione completa del prestito.
Gli strumenti di Financer.com ti aiutano in questo confronto, ma mi raccomando effettua sempre un controllo diretto prima di procedere.
Invia la richiesta
Spesso puoi chiedere un prestito senza vincoli. L’istituto di credito ti invia la sua proposta senza costi a tuo carico.
A quel punto puoi valutare più in dettaglio il prestito.
Questo ti permette di inviare più richieste in parallelo.
E quando hai le varie proposte davanti puoi ri-controllare tutti i dettagli. Se trovi una proposta adatta alle tue esigenze e compatibile con le tue finanze.
La firma del contratto di prestito
Il contratto determina come funzionerà il prestito. Devi analizzarlo con attenzione e firmarlo solo se sei convinto.
Se hai dei dubbi puoi rivolgerti a un consulente per avere chiarimenti.
Quando sarai pronto potrai firmare il contratto. A quel punto il prestito sarà attivo e riceverai il denaro secondo le condizioni concordate.
I principali tipi di prestiti che puoi chiedere
Quando chiedi un prestito devi tener presente che ci sono diverse tipologie a tua disposizione. Eccoti una panoramica:
Tipologia di prestito | Caratteristiche | Durata media |
---|---|---|
Prestito personale | Il richiedente ottiene una somma di denaro da usare a sua discrezione. | Variabile, in genere sotto ai 60 mesi |
Prestito finalizzato | Il richiedente ottiene una somma di denaro da usare per un acquisto concordato con l’istituto di credito. | Variabile, in genere sotto ai 60 mesi |
Mutuo | Il richiedente ottiene una somma di denaro da usare per un acquisto concordato con l’istituto di credito, in genere allo scopo di comprare un immobile. | Variabile, anche fino a 20-30 anni |
Cessione del quinto | Disponibile solo per dipendenti o pensionati. Il richiedente una somma di denaro da usare a sua discrezione. Le rate non possono superare il 20% del valore netto di stipendio o pensione. | 24-120 mesi |
Carta di credito | Il richiedente ottiene una carta di pagamento associata a una somma di denaro messa a disposizione dall’istituto di credito. Il cliente pagherà interessi solo sulla somma effettivamente spesa. | Variabile, la carta può essere a saldo o revolving (in questo caso ogni rata va anche a ricaricare la somma di denaro a disposizione del cliente) |
Fido bancario | Il richiedente ottiene una somma di denaro accessibile in genere tramite il suo conto corrente e utilizzabile per i suoi acquisti. Il cliente pagherà interessi solo sulla somma effettivamente spesa. | Variabile |
Domande frequenti su come chiedere un prestito
Quali sono le differenze tra prestiti personali e prestiti finalizzati?
A volte i due termini sono indifferenziati, ma in teoria:
- prestiti personali → servono a chi vuole somma di denaro da utilizzare a propria discrezione,
- prestiti finalizzati → permettono al richiedente di ricevere una somma di denaro utilizzabile solo per una spesa concordata con l’istituto di credito.
Quali sono le differenze tra prestiti personali e cessione del quinto?
La cessione del quinto è una proposta di prestito non finalizzato:
- disponibile solo per dipendenti o pensionati,
- che viene ripagato con prelievi automatici pari al massimo al 20% del valore netto di stipendio o pensione.
Il prestito personale è disponibile anche per chi non ha uno stipendio o una pensione. Le rate vengono pagate dal richiedente senza prelievi automatici dallo stipendio o dalla pensione. Il valore delle rate è stabilito solo dal contratto del prestito.
Cosa accade se non si paga o si è in ritardo con una rata?
Le conseguenza cambiano in base al contratto del prestito, motivo per cui è importante leggerlo con estrema attenzione.
Alcuni prestiti permettono di rinviare il pagamento di una rata secondo particolari condizioni.
Spesso comunque il ritardo comporta una mora in aggiunta alle normali rate.
In caso di totale mancato pagamento l’istituto di credito in genere contatta il richiedente per concordare una modalità con cui può saldare il suo debito. A questo punto o in caso di ulteriori difficoltà nel saldo possono partire segnalazioni al CRIF e altre possibili conseguenze legali.
Come trovare il prestito più conveniente?
Definisci con precisione le tue esigenze. Poi confronta più opzioni in modo da trovare quella più conveniente per te.
Si può estinguere un prestito prima della scadenza?
Dipende dal contratto di prestito.
In genere è possibile, ma dovrai verificare sul contratto se questo comporta degli effettivi vantaggi.
Come funziona un prestito?
Un prestito prevede un accordo tra due parti:
- il richiedente,
- e il prestatore.
Il richiedente è la persona che chiede una somma di denaro. Il prestatore è colui che la offre, in genere si tratta di una banca o di un altro istituto di credito.
Tramite un prestito il richiedente ottiene subito la somma di denaro che desidera. A quel punto ha un debito nei confronti del prestatore e lo dovrà ripagare con pagamenti rateali con in aggiunta degli interessi.
L’interesse rappresenta il guadagno del prestatore e giustifica il suo rischio nel prestare il suo denaro.
L’ammontare delle rate e degli interessi è stabilito dal contratto di prestito.
Dove conviene richiedere un prestito?
Solo tu puoi decidere qual è il prestito più adatto alle tue esigenze. Puoi però iniziare la ricerca usando gli strumenti gratuiti di comparazione di Financer.com.