Cerchi un metodo che per calcolare quanto risparmiare al mese?
Qui sotto ti aiuto a trovare la risposta in base alla tua situazione specifica. Perché è ovvio: il tuo potenziale di risparmio, cambia in base al tuo reddito.
Oltre a questo nella guida troverai anche dei suggerimenti per trasformare il risparmio in un’abitudine pratica.
E non temere non si tratta di vivere come pezzenti o spilorci. Uno stile di vita vivibile è compatibile con un sano risparmio.
Prima però, bisogna chiarire un punto…
Prima di chiederti “Quanto risparmiare al mese?”, chiediti: “Perché risparmiare?”
A un certo punto per un motivo o per l’altro la tua produttività diminuirà. E con quella caleranno o si azzereranno anche i guadagni derivanti dal tuo lavoro.
Con l’età le nostre energie fisiche e mentali calano. Oppure possono esserci problemi di salute. O magari a un certo punto ti trovi senza un’entrata fissa.
In tutti questi casi il risparmio diventa una protezione di enorme valore.
C’è anche un approccio più positivo alla questione.
Il risparmio torna utile per permetterti delle spese senza bisogno di un prestito. Per esempio ti aiuta a goderti meglio le vacanze.
In più il risparmio ti serve per investire.
Senza dei soldi da parte, questa attività diventa impossibile. Viceversa più risparmi hai, più aumentano le tue possibilità d’investimento.
In ogni caso, definisci con chiarezza la tua ragione di risparmio. Così avrai la giusta motivazione per mettere da parte dei soldi.
Quanto bisogna risparmiare al mese: esiste una formula ideale?
No, devi trovare la soluzione di risparmio adatta alla tua situazione particolare.
Puoi provare a partire con la regola del 50/30/20 ideata dalla senatrice Elizabeth Warren, insegnante universitaria di diritto fallimentare:
- 50% del budget mensile per le spese essenziali come affitto e cibo
- 30% per le spese discrezionali e gli svaghi,
- 20% per i risparmi
Questa raccomandazione di risparmiare ogni mese il 20% del proprio reddito ha un senso. Ma non è sempre così semplice da applicare nella vita di tutti i giorni.
I benefici di risparmiare il 20% delle proprie entrate ogni mese
In genere l’obiettivo del risparmio è quello di avere un capitale extra da usare in caso di emergenza o per investimenti.
In particolare puoi usare questa somma per prepararti alla pensione in modo adeguato.
In questo modo quando smetterai di lavorare potrai mantenere il tuo stile di vita senza gravi rinunce.
Mettere da parte il 20% del tuo reddito non ti sembra un obiettivo possibile al momento? Non sentirti frustrato.
Il risparmio è prima di tutto un’abitudine.
Come risparmiare con metodo
Non puoi improvvisare il risparmio. Altrimenti a fine mese andrai sempre sotto stress. Si tratta di un abitudine e quindi richiede un po’ di pianificazione.
Come gestire i soldi
Per risparmiare in maniera metodica, devi avere sotto controllo le tue spese.
Prendi carta e penna o, se preferisci, un foglio Excel.
Identifica tutte le entrate e le voci di spesa mensili. In base a quello potrai determinare il tuo budget mensile. In questo modo saprai in anticipo dove finiscono i tuoi soldi. In più magari scoprirai delle spese inutili e quindi nuove fonti di risparmio.
Imposta un tetto di spesa per ogni ambito. Cerca di essere realista e ragionevole. Ripeti i conteggi ogni mese per monitorare i tuoi progressi.
Automatizza il risparmio
Trasforma i calcoli in un’attività stimolante, anziché una mortificazione.
La maggior parte delle app per la gestione delle finanze personali consente di creare dei budget per ogni ambito di spesa. Ce ne sono un sacco che offrono dei salvadanai virtuali su cui accantonare il proprio denaro.
Eccoti alcune delle migliori App per mettere da parte i tuoi soldi.
Alcune app per mettere i soldi da parte
Società | Valutazione Complessiva | Quanti lo Scelgono | |
---|---|---|---|
HYPE![]() | 2,445 | Vedi Istituto | |
Revolut![]() | 504 | Vedi Istituto | |
Satispay![]() | 431 | Vedi Istituto | |
Wise![]() | 352 | Vedi Istituto |
Che fare se non risparmi “abbastanza”
Non preoccuparti. Intanto, risparmiare qualcosa è sempre meglio di niente.
Se la regola del 20% non si adatta alla tua situazione, non rinunciare. Inizia in piccolo, se necessario parti anche solo dall’1%.
Quando le cose andranno meglio, aumenterai la percentuale. L’importante è continuare il processo. In questo modo diventa un’abitudine.
Tieni a mente l’obiettivo del 20%. Prova a raggiungerlo a superarlo un po’ alla volta. Aiutati con alcune semplici regole:
- Ogni volta che ricevi un aumento, incrementa anche la tua quota di risparmio. Così non sprecherai i tuoi soldi in spese di scarsa utilità.
- Paga i tuoi debiti in tempo, così da non incorrere in more inutili e fastidiose.
- Ogni volta che cancelli una spesa (o un debito), trasforma subito quel risparmio teorico, in uno effettivo.
- Metti da parte subito appena guadagni i soldi e non alla fine del mese. In questo modo saprai subito qual è il budget a tua disposizione.
Dove mettere i propri risparmi?
Aprire un conto di deposito è un possibile punto di partenza.
Il rendimento dei risparmi non sarà enorme e magari contrasterà solo la perdita di valore legata all’inflazione. Ma di solito è sempre meglio che tenerli sotto al materasso o in un conto corrente, in cui hai un minore controllo sulle tue spese.
Investire i propri risparmi
Investire una parte dei risparmi può aiutarti ad aumentarne il valore nel lungo periodo.
Non è automatico e avrai dei rischi maggiori. Al contempo senza investimenti, i tuoi risparmi saranno solo il frutto di una riduzione delle spese o di un aumento dei tuoi guadagni.
Cresceranno, ma solo in base a un tuo impegno diretto.
Con gli investimenti invece puoi moltiplicare il valore dei tuoi risparmi. In più è possibile limitare i rischi associati a questa attività.
Se investi differenziando i tuoi investimenti e con una logica di lungo termine, in genere il mercato lavorerà a tuo vantaggio.
Dovrai fare i conti con sbalzi inflazionistici o la fine di qualche bolla speculativa. Ma l’economia nel medio lungo termine tende a crescere e con essa il valore dei tuoi investimenti.
In ogni caso, la sicurezza assoluta non l’avrai mai, per questo:
- non investire tutti i tuoi soldi,
- assicurati di avere sempre un fondo d’emergenza,
- studia a fondo ogni opportunità d’investimento e magari consultati con esperto.
Il prossimo passo per iniziare a risparmiare
Prima di tutto inizia a calcolare le tue entrate e le tue uscite.
In base a quello deciderai quanto risparmiare al mese. Ricorda che non è una scelta per la vita. L’ideale nel tempo è aumentare la tua percentuale di risparmi. E quando ti sentirai pronto, magari investine una parte. Così avrai la possibilità di moltiplicare il valore dei tuoi risparmi.
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